@hed ovviamente Smart Home ha bisogno di elettricità, ma come avrai notato, anche la scritta qui nella comunità 🤣.
Direi così: chi usa Smart Home in modo sensato, compreso lo Smart Switch, almeno risparmia energia elettrica come se tutti gli apparecchi fossero normalmente collegati alla presa.
Ognuno può farlo come vuole e può pagare.
Cos’altro dovrebbe presentare Swisscom?
Gli SmartSwitch sono stati cancellati senza sostituzione e ora vengono venduti da My Strom con il nome Wi-Fi Switch Zero:
https://mystrom.ch/de/wifi-switch-zero/
Swisscom TV-Box con funzioni Smart Home non è più disponibile e anche Swisscom Home App verrà interrotto il 31 marzo 2023.
Quindi Swisscom non è assolutamente più coinvolta nella questione Smart Home.
Quando Google si ritirò dal mercato dei giochi, annunciò che i costi sostenuti da Stadia sarebbero stati rimborsati.
Sarebbe bello se Swisscom facesse qualcosa, anche se la questione è più complessa, perché spesso un determinato prodotto sulla base dell’app Home viene acquistato da un fornitore terzo.
@swissbird ha scritto:
Sul mercato ci sono fornitori migliori che vogliono rimanere nella fascia premium?
Anche a me interesserebbe quello. Sarà facile trovare prezzi economici nelle prossime settimane, ma immagino che sarà più difficile trovare un fornitore di telecomunicazioni e TV che abbia anche una buona community. Pertanto, il momento dell’annuncio dello shutdown è ideale, almeno per la concorrenza.
@hed ha scritto:
Comunque sono fuori tema e torno al funzionamento manuale, agli interruttori e alle prese multiple. Tutto senza app, molto semplice e veloce, e con un grande risparmio energetico grazie allo zero standby.
Esiste un modo per ridurre il consumo energetico (ad es
su caricabatterie senza dispositivo collegato) visibile? Questo sembra essere troppo basso per gli switch MyStrom.
Per lo scopo precedentemente coperto da questi interruttori di alimentazione a infrarossi, una presa multipla sembra in realtà una buona opzione.
Ma non ci sono solo questi. Quando dovevo uscire di casa prima del solito, lasciavo una finestra aperta e me ne accorgevo solo grazie a un dispositivo smart home che misura la temperatura. Quindi chiunque avesse una chiave di riserva dell’appartamento potrebbe chiudere la finestra.
In questo caso, con un termostato intelligente sarebbe stato possibile chiudere anche la valvola del radiatore.
Purtroppo con i dispositivi di misurazione semplici ed economici per uso domestico non è possibile eseguire misurazioni utili su piccole utenze, come ad esempio gli alimentatori a spina, senza che l’apparecchio sia collegato.
Secondo me questo non è necessario, perché se vuoi consumare meno corrente possibile non hai bisogno di misurazioni, ma piuttosto di scollegare costantemente tutti gli apparecchi quando non vengono utilizzati dalla rete elettrica, compresi gli alimentatori a spina e caricabatterie.
E alle persone che apprezzano il comfort di una casa intelligente di solito non interessa il fatto che il dispositivo intelligente x o il sensore y o il Raspi integrato assorbano costantemente energia.
Questo articolo elenca 80 noti dispositivi domestici intelligenti e il loro consumo in standby:
Panoramica: consumo in standby nella casa intelligente • stanza digitale
Anche molti piccoli animali fanno schifezze. Energia Svizzera presuppone un consumo in stand-by di circa 30 Watt per abitazione. Calcolato su 4 milioni di economie domestiche svizzere, ciò corrisponde a 1′050 GWh, ovvero a circa il 30% della produzione annua della centrale nucleare di Beznau I.
Dove vivo io lo standby da 30 Watt costa poco meno di 90 franchi all’anno.
PS
Non abbiamo un congelatore.
C’è sempre una domanda sulle fatture totali quando si tratta di standby.
Se si risparmiano x watt sostituendo una presa Mystrom con una presa multipla commutabile tramite interruttore hardware, ma poi si consumano y watt aggiuntivi perché spesso ci si dimentica di spegnerla e non è possibile farlo a distanza, il vantaggio in termini di funzionamento l’energia del piccolo consumatore viene nuovamente annullata se y >x lo è.
Diversa è la situazione per quanto riguarda l’energia utilizzata per la produzione. Probabilmente aiuterebbe un comodo sistema di scambio, in cui i dispositivi che non sono stati utilizzati in una famiglia per settimane possano essere portati in un’altra famiglia che altrimenti li acquisterebbe nuovi.
Puoi sempre trovare una scusa se guardi abbastanza attentamente. In definitiva, sono solo automatismi/abitudini in cui si entra molto rapidamente. La fonte di errore che io o qualcuno in famiglia dimentichiamo di spegnere l’interruttore della presa multipla è quasi 0, ma lo facciamo costantemente da 30 anni 🙂
@hed ha scritto:
@Stauldoteiy82 [Post 94]
Purtroppo con i semplici ed economici apparecchi di misura per uso domestico non è possibile effettuare misurazioni utili su piccole utenze, come ad esempio gli alimentatori a spina, senza che sia collegato un apparecchio.
Secondo me questo non è necessario, perché se vuoi consumare meno corrente possibile non hai bisogno di misurazioni, ma piuttosto di scollegare costantemente tutti gli apparecchi dalla rete quando non vengono utilizzati, compresa la presa di corrente forniture e caricabatterie.
Montare un dispositivo su una presa multipla con potenza costante, preferibilmente piccola (ma misurabile) per portare il dispositivo di misurazione nel campo di misurazione operativo.
Collegare quindi in parallelo 1, 2, 3,… piccole utenze (es. alimentatori scarichi) e notare eventuali differenze.
Per il mio dispositivo di misurazione, il range di misurazione è indicato nel foglietto illustrativo da 0,2 W in su. Sfortunatamente, la potenza in watt viene visualizzata con precisione solo fino a una cifra decimale. Quando si misura da un iPad (caricato al 100%) mostra una potenza fluttuante - tra 0,1 e 1 W.
Presumo che visualizzerà anche valori intorno a 0,1 W (approssimativamente).
Come precarico, ho collegato una mini lampada LED USB (IKEA JANSJÖ, 0,3 W nominali) a un alimentatore. Il dispositivo mostra principalmente 0,3 W, sporadicamente 0,4. La potenza sembra essere poco meno di 3,5W.
Dopo aver collegato il primo alimentatore viene visualizzato costantemente 0,4 W (da 3,5 a 4,5). Questo valore rimane invariato se ne vengono inseriti altri due.
Tre dispositivi aggiuntivi hanno aumentato la potenza misurata di un massimo di 0,1 W. In media, un massimo di 0,033 W.
Alla fine ho staccato la lampada a LED. Con 4 alimentatori a spina viene visualizzato 0,0 W. Quindi insieme meno di 0,1 W (0,05 W?). Media massima 0,025 W.
Secondo me questo è trascurabile. Non userò una grossa presa multipla per caricatore: quelle più economiche di solito hanno 4 o 5 prese. Le ciabatte eccessive stanno rovinando completamente il feng shui al mio posto. Inoltre, estrarre il caricabatterie spesso diventa difficile a causa dei perni rivolti verso l’interno.
Utilizzo una presa multipla accanto al congelatore.
Mi serve solo una presa multipla con interruttori singoli per 6 dispositivi e grazie alla disposizione intelligente non ci sono sovrapposizioni. Con prese come queste non c’è bisogno di un’orgia di prese in casa; ne ho esattamente 3 in uso (1 ciascuna in soggiorno, studio e lavanderia/locale artigianale) oltre a 3 prese singole commutabili aggiuntive.
Ho misurato diversi alimentatori plug-in con uno strumento di precisione Fluke e la loro potenza era compresa tra 0,01 e 0,15 watt. Per inciso, il registratore di cassa ha ottenuto lo stesso risultato in un test. Se si considera solo il consumo energetico degli alimentatori a spina, almeno per queste utenze non è necessaria alcuna presa multipla commutabile. Ma c’è anche il problema del rischio incendio. Seguo quindi il consiglio degli assicuratori edili secondo cui un alimentatore a spina dovrebbe essere collegato alla rete a 230 V solo se l’utenza collegata all’alimentatore a spina è effettivamente necessaria.
Sono davvero arrabbiato. Ho configurato tutto perfettamente utilizzando Home App a casa e ora lo stiamo spegnendo. E ora devo sottoscrivere un abbonamento My Stom per poter controllare tra loro diverse lampade, ad esempio Ikea, e il sistema di allarme!!!! una grande sfacciataggine da parte di Swisscom!!!! Sono con Swisscom da anni e pago una fortuna per tutti gli abbonamenti con cellulari e TV, ecc.
Grazie Swisscom per la mia fedeltà.
Perdi
@Roger G ha scritto:
@Stauldoteiy82 ha scritto:
Una delle mie funzionalità preferite nell’app Home è l’azione “pulsante colorato sul telecomando”.
Nell’e-mail è indicato quale app offrirà ora questa funzione o dobbiamo chiedere tutti individualmente negli Swisscom Shop e alla hotline?
Per ora nessuno, non è ancora chiaro se l’app mySwisscom supporterà qualcosa nel campo della domotica o se l’app myStrom sarà in grado di riconoscere i telecomandi. Vorrei continuare ad usarlo, perché non sempre il pulsante è dove lo vuoi tu.
Dato che ci sono molte stelle da vedere in questo momento, si sa già cosa accadrà dopo?
Esistono soluzioni fatte in casa (o come si chiama) in grado di intercettare il segnale del telecomando Swisscom e attivare la commutazione tramite MyStrom, Hue o simili?
Presumo che nel settore della domotica non verrà più sostenuto nulla perché Swisscom abbandonerà completamente questo settore. Per questo motivo Swisscom SmartSwitch è stato regalato a myStrom. E anche nel core business di Swisscom (telefonia) la funzione di telefonia della Home App verrà soppressa senza alcuna sostituzione.
@Chuwieseus66 ha scritto:
Con l’eliminazione della funzione di telefonia Swisscom perde uno dei suoi ultimi punti di forza rispetto ai suoi concorrenti più economici: un peccato!
E’ esattamente come la vedo io.
Ora non mi resta che cancellare la community qui e poi non avrei più gli abbonamenti Swisscom.
Hobby-Nerd ohne wirtschaftliche Abhängigkeiten zur Swisscom
@Chuwieseus66 ha scritto:
Con l’eliminazione della funzione di telefonia Swisscom perde uno dei suoi ultimi punti di forza rispetto ai suoi concorrenti più economici: un peccato!
Esatto, è per questo che ho disdetto la mia linea fissa presso Swisscom e ora sono passato all’abbonamento di telefonia mobile di un concorrente. Purtroppo l’app di telefonia non funziona bene da molto tempo.