Lo abbiamo esaminato internamente più volte. Semplicemente non ci sono attualmente vantaggi rispetto alla soluzione attuale. Si tratta di un progetto pluriennale già avviato. Ogni sistema scambiato nella catena E2E è anche nativo IPv6 ready. Sono i router. Anche i nuovi BNG lo sono. Anche le connessioni dei data center vengono rinnovate pezzo per pezzo. I servizi (TV, voce, ecc.), gli strumenti di monitoraggio, i server di gestione, ecc. ecc. ecc. Ci sono anche problemi di sicurezza, soprattutto nel settore mobile, che devono essere innanzitutto affrontati.
Sfortunatamente, un grosso problema. Ma ci lavoriamo costantemente e ad un certo punto sarà finito. Ecco a che punto mi trovo. Forse qualcosa è cambiato nelle ultime settimane. Ma non la penso così.
Abbiamo 1,7 milioni di clienti privati a banda larga. Quando vedo che tipo di servizi usano, immagino che si possa dire che è un argomento del tutto marginale. Proprio come, ad esempio, un indirizzo IP fisso.
È solo che le capacità di sviluppo sono limitate e bisogna trovare una soluzione sensata per tutto. Abbiamo sempre cercato vittorie veloci. Ho portato più volte sul tavolo l’argomento IPv6 e il mio team ha cercato (disperatamente) buone ragioni per dare all’argomento una priorità più alta rispetto ad altri argomenti. Ma onestamente non potremmo. Noi stessi avevamo molte altre questioni più importanti. E il percorso attuale è buono, perché a un certo punto i pezzi si incastreranno tutti insieme.
Vorrei anche esaudire il desiderio di ogni cliente. Ma sfortunatamente non funziona. Se l’argomento è così importante per te, potresti dover cambiare. Ma non dirò nulla sugli altri fornitori e/o sui consigli degli “esperti”.
@MCFH ha scritto:
“Non ci sono vantaggi”
Dovrebbe essere “Non ci sono vantaggi” dovrebbe essere “Non ci sono vantaggi per SwissCom” - ignorando completamente le esigenze del cliente, come ogni buon monopolio….
Per il “consumatore normale”, ovvero circa il 98% dei clienti, IPv6 non presenta alcun vantaggio e in alcuni casi presenta addirittura degli svantaggi.
@hed ha scritto:
@MCFH ha scritto:
“Non ci sono vantaggi”
Dovrebbe essere “Non ci sono vantaggi” Dovrebbe essere “Non ci sono vantaggi per SwissCom” - ignorando completamente le esigenze del cliente, come ogni buon monopolio….Per il “consumatore normale”, cioè circa il 98% dei clienti, IPv6 non presenta alcun vantaggio e in alcuni casi presenta addirittura degli svantaggi.
Questo non è un motivo per non introdurre IPv6 nativo. Chiediamoci perché Init7 ce la fa e Swisscom no? E chiediamoci perché da anni sentiamo dire che sta per essere introdotto e nessuno capisce davvero perché finalmente non avvenga?
Ma al più tardi, quando il mondo non potrà più utilizzare i servizi IPv6 (che non funzionano sotto v4), il mondo capirà cosa si è veramente perso Swisscom. E allora forse capirai anche tu @hed che IPv6 è buono e non cattivo…
Non si tratta della discussione fondamentale se IPv6 sia in generale un vantaggio o uno svantaggio per i clienti, ma piuttosto di “IPv6 nativo” e alcuni di noi hanno delle ragioni per questo.
Sono anche a conoscenza di problemi da parte di clienti finali che hanno problemi con IPv6, ma questo non ha assolutamente nulla a che fare con l’introduzione dell’“IPv6 nativo”. Piuttosto è vero il contrario.
Sarebbe un vero peccato se Swisscom scendesse al livello dei suoi concorrenti, ma almeno così non sembra.
@andiroid qui viene descritto magnificamente il motivo per cui Swisscom “finora” può’ non farlo". Forse Init7 ha una clientela un po’ più piccola ed “esclusiva” di Swisscom e potrebbe quindi focalizzarsi su di essa in modo più approfondito?
Se ci sono servizi che funzionano solo su IPv6 e di conseguenza i clienti Swisscom sono svantaggiati, allora Swisscom ha un problema. Anche io la vedo così.
Ciao gente,
La mia domanda originale non riguardava in realtà una discussione pro/contro IPv6. Vorrei semplicemente utilizzare correttamente quello che in gran parte già c’è e vorrei ricevere un piccolo consiglio da esperto.
Per me non è nemmeno così importante che Swisscom offra la copertura tramite 6RD o nativa, purché esistano soluzioni alternative. Per quanto ne so, SC assegna già più di un /64, ma purtroppo con il router di fascia alta che utilizzano non riescono a fare in modo che io possa utilizzare anche il /48 assegnato. (e sì, se possibile voglio una soluzione con il router SC e non sostituire il pezzo con un terzo prodotto)
Se esistesse la possibilità, ad esempio, di terminare IPv6 sul router tramite 6rd e di instradare le restanti reti ad esempio tramite la funzione DMZ o una voce di routing, mi sarebbe utile.