Articolo tecnicamente interessante per la soluzione di trasmissione radio 6G MOBILE su Golem.de:
[https://www.golem.de/news/6g-mobilfunk-wie-115-gigabit-s-per-funk-ueber-100-m-ueberbaren-wurden-2009-150742.html] (https://www.golem.de/news/6g-mobilfunk-wie-115-gigabit-s-per-funk-ueber-100-m-ueberbaren-wurden-2009-150742.html)
Ora il 5G non funziona ancora correttamente e già si scrive del 6G.
Naturalmente, il 6G può fare tutto meglio. E le velocità aumenteranno sicuramente. Ma quali saranno esattamente le specifiche non è ancora chiaro.
Oggi 115 GBit sarebbero possibili anche tramite WLAN con antenne direzionali. (teoricamente)
Le frequenze radio nella gamma da 700 MHz a 2000 MHz sono adatte per le comunicazioni mobili.
[https://mobilecommunity.ch/wbb/index.php?thread/339-ausbaustand-5g-netz-bei-sunrise-ab-m%C3%A4rz-2019/&postID=2750#post2750] (https://mobilecommunity.ch/wbb/index.php?thread/339-ausbaustand-5g-netz-bei-sunrise-ab-m%C3%A4rz-2019/&postID=2750#post2750)
Le frequenze radio < 700 MHz non sono adatte agli attuali dispositivi mobili (smartphone, tablet). Per le radiofrequenze < 700 MHz sono necessarie antenne radio sul dispositivo mobile, che sporgono chiaramente dall’alloggiamento (=> antenne ad asta, salsicce di gomma). I dispositivi mobili con antenne a stelo ottengono un’accettazione da parte dei clienti molto bassa.
https://de.wikipedia.org/wiki/Gummiwurst
Se tra l’antenna del cellulare e il dispositivo mobile c’è una linea di vista, le frequenze radio da 2 GHz a 6 GHz possono essere utilizzate anche per la comunicazione mobile per aumentare la capacità di trasmissione dei dati.
Per la radiodirezionale sono adatte le frequenze radio nell’intervallo da 6 GHz a 90 GHz.
https://de.wikipedia.org/wiki/Richtfunk
[https://mobilecommunity.ch/wbb/index.php?thread/339-ausbaustand-5g-netz-bei-sunrise-ab-m%C3%A4rz-2019/&postID=2638#post2638] (https://mobilecommunity.ch/wbb/index.php?thread/339-ausbaustand-5g-netz-bei-sunrise-ab-m%C3%A4rz-2019/&postID=2638#post2638)
Per la radio direzionale, le antenne trasmittenti e riceventi devono essere allineate in modo molto preciso tra loro. Pertanto il collegamento radio non è adatto all’uso con dispositivi mobili. Per i cosiddetti booster 5G è opportuno l’utilizzo dei collegamenti radio.
[https://mobilecommunity.ch/wbb/index.php?thread/339-ausbaustand-5g-netz-bei-sunrise-ab-m%C3%A4rz-2019/&postID=2750#post2750] (https://mobilecommunity.ch/wbb/index.php?thread/339-ausbaustand-5g-netz-bei-sunrise-ab-m%C3%A4rz-2019/&postID=2750#post2750)
Secondo l’articolo del Golem, dovrebbero essere utilizzate frequenze radio nell’intervallo da 90 GHz a 300 GHz. I collegamenti radio in questa gamma di frequenza sono “collegamenti con bel tempo”. Nella troposfera il tempo attenua o assorbe notevolmente il segnale radio ad alta frequenza (> 90 GHz) a causa dell’umidità, della pioggia, della neve e di altri influssi meteorologici.
https://de.wikipedia.org/wiki/Reichweit_(Funktechnik)
http://www.tele-satellite.com/TELE-satellite-0709/eng/feature.pdf
Pagina 2 di [https://userpages.uni-koblenz.de/~unikorn/lehre/drako/ws14/02%20Technische%20Grundlagen%20(VL05).pdf](https://userpages.uni-koblenz.de /unikorn/lehre/drako/ws14/02%20Technical%20Basics%20(VL05).pdf)
Pertanto le frequenze radio > 90 GHz non sono adatte per collegamenti radio affidabili (direzionali). Poiché le antenne dei cellulari descritte nell’articolo sul Golem devono comunque essere alimentate con energia tramite un cavo di alimentazione, per queste antenne dei cellulari è possibile utilizzare un cavo in fibra ottica e fare a meno dei “collegamenti radio a corto raggio con il bel tempo”.
Un cavo in fibra ottica consente velocità di trasferimento dati più elevate rispetto a una connessione radio. Ed è anche molto resistente ai disturbi (cioè indipendente dalle condizioni atmosferiche)!
https://winfuture.de/news,68429.html
