GSMA annuncia E2EE per RCS, Swisscom deve partecipare!

Ora la GSM Association ha annunciato l’integrazione della crittografia End-2-End nello standard RCS. Ciò significa che per Swisscom non ci sono più scuse: RCS deve ora essere supportato, e in modo adeguato, sia per Android che per Apple!

Finalmente potremo abbandonare WhatsApp e tutte le altre schifezze e tornare a comunicare con un unico standard in tutto il mondo, proprio come facevamo una volta! (e-mail, telefono, fax).

Ecco perché chiedo a Swisscom di fare finalmente un passo avanti!

https://www.gsma.com/newsroom/article/rcs-encryption-a-leap-towards-secure-and-interoperable-messaging/

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    Zovioppau63 Per quanto ricordo da precedenti discussioni su RCS, la crittografia end-to-end era meno o per nulla argomento da parte di Swisscom, motivo per cui questa tecnologia non è mai stata implementata oltre la fase di prova. Inoltre, in Svizzera esistono leggi e ordinanze (ad esempio con l’eufonico nome di “BÜPF”) che obbligano i fornitori di servizi di telecomunicazione a concedere alle autorità l’accesso alle comunicazioni dei loro clienti, se necessario. Sarebbe certamente interessante sapere se questa estensione dello standard possa aggirare questo quadro giuridico. In ogni caso, resto dell’idea che l’RCS era, è e rimarrà un fallimento. Purtroppo.

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    Have you tried turning it off and on again?

        PowerMac

        Non condivido questa opinione! Sono ancora dell’idea che gli operatori di rete svizzeri dovrebbero supportare RCS senza se e senza ma. Per il motivo che RCS dovrebbe essere supportato come successore di SMS/MMS, perché è uno standard come gli SMS. E la crittografia non è un problema nemmeno per tutti gli altri messenger. Ma sarebbe uno standard senza essere legato a polipi come Meta ecc.

        https://www.iphone-ticker.de/rcs-ende-zu-ende-verschluesselung-fuer-ios-und-android-252094/

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         modificato da fmueller
        • 5018 ha risposto a questo post.

            La domanda è: a cosa serve l’E2EE quando si sa che il governo federale sta pianificando una revisione della legge sulla sorveglianza? Cito da un recente articolo di giornale:

            Fino ad oggi la legge distingueva due categorie: i già citati fornitori di servizi di telecomunicazione (TSP) e i cosiddetti fornitori di servizi di comunicazione derivati (DACS). L’elenco dei FST in Svizzera comprende oltre 500 aziende, tra cui le “3 grandi S”: Swisscom, Sunrise e Salt. Queste aziende hanno i maggiori obblighi di cooperazione con le autorità. Tra le altre cose, devono effettuare un monitoraggio in tempo reale, consegnare tutti i dati tecnici relativi alla connessione del cliente e i dettagli del contratto e conservare i dati per sei mesi.

            In precedenza, invece, servizi come Threema e Protonmail erano classificati solo come AAKD - anche grazie alle cause legali vinte - ed erano quindi soggetti a obblighi di cooperazione molto inferiori. Tuttavia, con la revisione parziale della legge sulla sorveglianza, gli AAKD saranno ora suddivisi in tre sottocategorie: AAKD con obblighi minimi, AAKD con obblighi ridotti e AAKD con obblighi completi.

            *Secondo la comunicazione del Consiglio federale, ciò mira ad “armonizzare le FDA e le AAKD di dimensioni e importanza economica comparabili”.

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            Zovioppau63 Finalmente potremo liberarci di WhatsApp e di tutte le altre porcherie e comunicare di nuovo con uno standard in tutto il mondo, proprio come facevamo una volta! (e-mail, telefono, fax).

            Mai e poi mai. WhatsApp e simili hanno preso piede da tempo tra i clienti. È semplicemente troppo tardi. Oggi i clienti comunicano tramite un messenger, di solito WhatsApp, in altri Paesi, soprattutto in Asia, è richiesto WeChat e così via. Non c’è quasi nessuna richiesta di altro, perché la “persona normale” non è interessata. Questa è la realtà, anche se alcuni non vogliono ammetterlo. Ancora una volta, non sono contrario all’RCS, ma… non c’è domanda e non c’è nemmeno da guadagnarci.

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             modificato da Samsi

              Nessuna disposizione del BÜPF stabilisce che la crittografia end-to-end non sia consentita. La legge non stabilisce nemmeno che la crittografia debba essere indebolita, o che sia necessaria una backdoor o qualcosa di simile.
              Nel caso di RCS, devono essere resi disponibili solo i metadati. RCS è compatibile con il BÜPF e lo uso già per le conversazioni.

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