Richiesta di rimborso

    • Buona giornata

    Ho ricevuto un’e-mail che informava che avevo pagato una fattura in eccesso e che mi sarebbe stato accreditato un importo di CHF 179.90. Devo compilare la richiesta di rimborso. Non riesco a trovarlo.

    Distinti saluti

    Tamara

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    • Ruedi4 ha risposto a questo post.

    • Ciao @Jatissam26

      Speriamo che tu non abbia cliccato su un link e, soprattutto, non abbia inserito alcun dato.
      Questo è phishing e serve solo a indurre gli utenti a richiedere i dati della tua carta di credito per poter effettuare acquisti a tue spese.

      Anche se una fattura viene pagata due volte, Swisscom non rimborsa. Il Betrag pagato in eccesso verrà compensato con la fattura successiva.

      Inoltre, se avete la contabilità in ordine e/o una buona banca, non dovreste pagare una fattura due volte.

      Ciao @Jatissam26

      Speriamo che tu non abbia cliccato su un link e, soprattutto, non abbia inserito alcun dato.
      Questo è phishing e serve solo a indurre gli utenti a richiedere i dati della tua carta di credito per poter effettuare acquisti a tue spese.

      Anche se una fattura viene pagata due volte, Swisscom non rimborsa. Il Betrag pagato in eccesso verrà compensato con la fattura successiva.

      Inoltre, se avete la contabilità in ordine e/o una buona banca, non dovreste pagare una fattura due volte.

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      @Jatissam26 ha scritto:

      Buon pomeriggio

      Ho ricevuto un’e-mail che diceva che avevo pagato una fattura in eccesso e che mi sarebbe stato accreditato un importo di CHF 179.90. Devo compilare la richiesta di rimborso. Non riesco a trovarlo.

      Se lo trovi, probabilmente accadrà quanto segue:

      1. I truffatori ricevono i dati di accesso:

      Crea account secondari per l’account e-mail e utilizzalo per inviare e-mail di phishing.

      Per sconfiggere la 2FA, prova a procurarti un cellulare duplicato (parola chiave: multi-SIM).

      2. I dettagli della carta di credito che dovresti inserire sul sito web falso potrebbero essere venduti nel dark web.

      L’acquirente poi va a fare acquisti finché non si nota e si blocca la carta di credito.

      Per importi maggiori è però possibile che i truffatori abbiano integrato anche la procedura via SMS nel sito falso. Dicono che riceverai indietro i soldi se inserisci il codice sul sito web della società della carta di credito, ma in realtà è stato rubato.

      La società emittente della carta di credito respinge quindi la tua richiesta di annullamento perché hai autorizzato l’addebito inserendo il codice SMS.

      Glotzologo

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      9 mesi successivamente