Tutto quello che c’è da sapere su Pi-hole®
Installando Pi-hole® nella rete domestica, è possibile usufruire di un efficace blocco della pubblicità integrato per tutti i dispositivi che usano la rete LAN o WLAN domestica. In questo modo non è più necessario installare altri software ad blocker sui dispositivi terminali (PC, cellulari, ecc.) Il super user @kaetho ha scelto di configurare Pi-hole e ha documentato dettagliatamente l’intera procedura.
L’hardware
- Raspberry Pi (ad esempio Raspberry Pi 4, modello B con 4 GB di RAM)
- Alimentazione
- Scheda di memoria
- Case
- Eventualmente un cavo HDMI (ad esempio per il Raspberry Pi 4, dato che non dispone di una normale porta HDMI ma di due porte micro HDMI)
Il software
Lo starter kit comprende una scheda SD che contiene tutto il necessario per iniziare. Anche il programma di installazione RasPi NOOBS. Per l’installazione puoi aiutarti con le istruzioni di heise.de e elefacts.de. Per la prima installazione è consigliabile utilizzare un hardware completo, ovvero mouse, tastiera, schermo (a questo proposito usare il cavo HDMI per collegare la micro HDMI all’interfaccia HDMI) e cavo di rete.
Integrazione nella rete
Se hai uno switch PoE, ovvero se il Raspberry Pi viene integrato nel rack, devi acquistare un PoE HAT aggiuntivo per il Raspberry Pi. In questo modo è possibile utilizzare il RasPi nel rack per alimentarlo senza l’impiego di un ulteriore alimentatore. Dato che la gestione avviene poi tramite rete (browser, desktop remoto), il RasPi non ha più bisogno di mouse, tastiera e schermo. A questo punto è necessario tener conto dell’IP del Raspberry Pi: È consigliabile utilizzare RasPi con DHCP, cercare nel portale web dell’Internet box l’indirizzo IP del Raspberry Pi e assegnarlo in maniera fissa.
Al termine di questa operazione è necessario riavviare Raspberry Pi. È consigliabile eseguire la conversione direttamente al dispositivo alimentato dal PoE per collegare il Raspberry Pi, senza ulteriori dispositivi periferici, direttamente alla porta LAN dello switch PoE.
Il case attualmente installato del super user e coautore kaetho. “Non ho trovato un case semplice e combinabile al modulo PoE (scheda circuitale con ventola). Allora ci sono già due RasPi: quello a sinistra è il Pi-hole, quello a destra un server Minecraft.”
Impostazioni DHCP del router
Se nelle impostazioni del DHCP del router vuoi impostare il server DNS sul server Pi-hole, esegui le seguenti impostazioni nel portale web dell’Internet-Box: Vai su “Rete” > “Impostazioni” e imposta il server DNS 1 sull’indirizzo IP fisso del Raspberry Pi. Non modificare comunque il valore predefinito del server DNS 2. Attiva l’opzione DHCP 6 in modo che Pi-hole rilevi quali dispositivi terminali interrogano e quali sono quelli interrogati.
Il risultato
Se inserisci nel browser l’indirizzo IP del Pi-hole seguito da “/admin” (quindi 192.168.1.xx/admin) viene visualizzato il dashboard di Pi-hole. Qui ti vengono mostrate già alcuni dati aggiornati. Una volta effettuato il login vengono mostrate informazioni più dettagliate.
Da subito vengono bloccati e soppressi in larga misura gli annunci pubblicitari su tutti i client presenti nella tua rete domestica. Ci sono limiti però: non è possibile praticamente bloccare le pubblicità su YouTube sul cellulare, perché YouTube utilizza una tecnica proprietaria difficile da eludere. Inoltre anche i primi risultati di ricerca tramite google.ch contrassegnati da “Annunci” o “Pubblicità” sono inutili, quindi questa funzionalità potrebbe essere controproducente.
Cos’è Pi-hole®? ®?
Secondo Wikipedia, Pi-hole è un software che serve a bloccare la pubblicità e i tracciamenti e agisce come un server DHCP opzionale. Pi-hole si basa sul sistema Linux ed è stato sviluppato per l’impiego come sistema embedded sui microcomputer. Pi-hole è ampiamente utilizzato sui computer serie Raspberry-Pi. Il software viene integrato come server DNS in una rete esistente ed è quindi disponibile per tutti i dispositivi presenti nella rete per i quali è possibile configurare le impostazioni DNS